SORPASSO A DESTRA IN AUTOSTRADA

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Facciamo chiarezza su cosa dica il codice della strada sulla possibilità di superare a destra in autostrada

Primavera verso l’estate, fatta di andate per weekend e giri “fuori porta”, di autostrade e km senza sosta.

Di amici in macchina, di condivisioni e a volte di qualche discussione: ma è possibile superare a destra?

In autostrada vediamo veicoli che in modo ostinato restano in mezzo alle corsie centrali.

Vediamo anche altri veicoli sfrecciare in sorpassi alla destra propria o degli altri.

Chi fa bene e chi fa male?

Ma soprattutto: il Codice della Strada cosa prescrive?

 

OCCUPAZIONE DELLE CORSIE DI SORPASSO

Partiamo da un primo punto: l’occupazione delle corsie di sorpasso.

E’ abbastanza frequente cogliere un comportamento diffuso sulle nostre autostrade: molti automobilisti rimangono ostinatamente fissi nelle corsie di sorpasso, anche quando quella o quelle alla loro destra sono completamente libere.

Qualunque sia la ragione alla base di questo comportamento, della quale non entriamo nel merito, il risvolto è che questa condizione inevitabilmente incide sul traffico ed aumenta i pericoli in viaggio.

Infatti, immaginando un’autostrada a 3 corsie di marcia, a parità di numero di veicoli che percorrono il medesimo tratto di strada da un punto A ad un punto B, il fatto che alcuni veicoli rimangano ostinatamente sulla corsia centrale (anche quando potrebbero spostarsi sulla corsia a destra più libera), crea come effetto quello che il numero complessivo di veicoli, anziché distribuirsi il più possibile su tutte e 3 le corsie disponibili, si concentri solo su alcune corsie in prevalenza (quelle di sorpasso), determinando di fatto in questo modo un aumento della concentrazione di veicoli nella medesima sezione di strada osservata.

Tale concentrazione di vetture amplifica l’effetto di contagio reciproco: “tu rallenti e quindi sono costretto a rallentare anche io” o peggio “tu fai una manovra improvvisa, io ho meno tempo e spazio a disposizione per reagire”.

E’ facile comprendere che questo a sua volta aumenti due fattori:

– la reale possibilità che avvengano incidenti

– la maggiore difficoltà a circolare in quanto la velocità dei mezzi che stanno davanti influenzerà quella di quelli a seguire

In altre parole: più rallentamenti e maggiore possibilità di creare incidenti.

E’ propria una brutta notizia, soprattutto quando di base il tutto si potrebbe prevenire rispettando il buon senso e il Codice della Strada che prescrive, come diremo anche a seguire, il fatto di viaggiare occupando sempre la corsia libera alla propria destra.

Questo ci darebbe modo di guidare con un maggiore senso di sicurezza reciproco.

Si noti bene: questa regola è sempre valida, anche se si sta viaggiando per assurdo a 130 Km/h in autostrada.

Si potrebbe erroneamente pensare che, essendo la nostra velocità pari alla velocità massima che si può tenere in autostrada, nessun altro veicolo possa andare più veloce e che quindi la nostra andatura non possa incidere sul traffico veicolare, permettendoci di occupare “qualsiasi corsia”.

Non è così.

 

COSA RISCHIA IL GUIDATORE CHE OCCUPA LA CORSIA CENTRALE DI SORPASSO?

Se non si occupa la corsia alla propria destra libera, si contribuisce a generare questa condizione di maggiori difficoltà di circolazione del complessivo traffico veicolare.

Ossia si diviene “ostacolo / intralcio alla circolazione

Il codice della strada punisce questo comportamento nei seguenti modi:

  • una sanzione amministrativa di importo compreso tra 43 e 163 euro;
  • la decurtazione dalla patente di guida di ben 4 punti (8 per i neopatentati);
  • addebito della responsabilità in caso di sinistro o quantomeno il concorso di colpa anche in caso di tamponamento

E in più si rischia anche la sospensione della patente nel seguente caso: è prevista la recidiva che comporta sospensione della patente da 1 a 3 mesi per chiunque nell’arco di un biennio violi più di una volta l’ Art. 148 comma 3 del Codice della Strada, ov’é disposto l’obbligo di effettuare  sorpassi superando rapidamente il conducente che ci precede sulla stessa corsia, mantenendo un’adeguata distanza laterale e riportandosi a destra appena possibile, evitando di creare intralcio o pericolo per la circolazione.

Quindi, salvo non vi siano altre indicazioni “speciali” riportate su segnaletica orizzontale o verticale, la legge dice “quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra”.

L’Art. 143, comma 1, regola generale della circolazione, chiarisce anche un altro aspetto: “che i veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera”.

 

E IL SORPASSO SULLA DESTRA?

Ci sono sorpassi a destra leciti ed altri illeciti.

Per poterli comprendere al meglio proviamo a fare un esempio.

Visualizzate l’autostrada a 3 corsie.

Nella corsia centrale viaggia un veicolo “A” a 110 Km/h.

Alle sue spalle stanno sopraggiungendo altri due veicoli.

Quello più vicino è il veicolo “B” che sta viaggiando a 130 km/h sempre sulla corsia centrale.

Più distante si trova il veicolo “C” che anch’esso viaggia a 130 Km/h, ma sulla corsia più a destra.

Mettiamo per ipotesi che il veicolo “B” per superare il veicolo “A” opti di superarlo sul lato destro.

Si aprono due sottocasi:

  1. se la corsia più a sinistra è libera, compiendo una variazione di corsia verso destra per effettuare il sorpasso e quindi superare il veicolo “A” da destra, il veicolo “B” compie un atto illecito;
  2. se invece, la corsia più a sinistra è occupata e il veicolo “B” supera quello “A” da destra, allora si tratta di un sorpasso lecito.

Il veicolo “C” può superare in modo lecito il veicolo “A” da destra, se i seguenti casi sono entrambi validi:

– il veicolo “C” rimane sempre nella corsia di destra dalla quale sta arrivando, viaggiando ad una velocità superiore al veicolo “A”

– il veicolo “A” rimane ostinatamente sulla corsia centrale e non esegue alcuna manovra o intenzione di rientrare nella corsia più a destra, che si trova – sino al momento del sorpasso – libera.

Quindi il sorpasso sulla destra è possibile se sono validi i seguenti casi:

  • Ci troviamo su una strada ad unico senso di marcia con più di una corsia
  • Il veicolo che intendiamo superare ha una ostinata condotta a sinistra, significa che pur potendo scegliere di rientrare nella corsia più a destra libera, resta nella medesima corsia in modo ostinato
  • Il veicolo che ci precede oltre a guidare in modo ostinato sulla corsia di sorpasso (più a sinistra rispetto a noi) non ha manifestato volontà a spostarsi più a destra tramite la freccia di segnalazione
  • Per effettuarlo non dobbiamo cambiare la corsia di marcia per superare il veicolo, oppure, per superarlo ci spostiamo sulla corsia di destra poiché quella di sinistra è occupata

E’ invece vietato assolutamente il sorpasso a destra se:

– la corsia a sinistra è libera: quindi il comportamento del guidatore che intende superare è una sorta di “zig-zag”

– il veicolo che si trova nella corsia centrale ha messo la freccia indicando l’intenzione a rientrare nella corsia a destra libera

– si intende superare un veicolo pesante o speciale che sta circolando su una corsia riservata a mezzi pesanti o speciali

In ogni caso si raccomanda sempre e comunque la massima prudenza.

Si noti infine che la Corte di Cassazione ha emesso sentenze anche in contrapposizione con le regole spiegate ed espresse nel Codice della Strada agli articoli citati.

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