SPECCHIETTI RETROVISORI ADDIO

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La nuova Audi e-tron monta sistemi retrovisori virtuali basati sulle telecamere

Sarà una nuova tendenza di mercato? Lo scopriremo.

Di certo la nuova Audi e-tron da poco uscita su mercato, insieme ad altri modelli prodotti da Honda (Honda E) e Lexus (Lexus ES) – per citare degli esempi ma ci fermiamo qui –  sono tra le prime auto al mondo ad avere gli specchietti retrovisori laterali virtuali.

Entriamo nei dettagli.

COSA SONO GLI SPECCHIETTI VIRTUALI

Per prima cosa immaginate di togliere completamente gli specchietti laterali retrovisori classici, per intenderci, quelli con lo specchio.

Inserite al posto di questi due telecamere che riprendono continuativamente quanto avviene alle vostre spalle sui settori laterali.

Dove si visualizza tutto ciò?

Nelle due portiere dell’auto sono incorporati  due schermi 7’’ (7 pollici) – uno per lato – nei quali viene trasmesso quello che è ripreso dalle telecamere.

 

BENEFICI

Le case costruttrici sostengono che in questo modo si migliora l’aerodinamicità della vettura.

Ma non solo.

Questa soluzione aumenta esponenzialmente la visuale a disposizione del guidatore: si supera di fatto il famoso “angolo cieco” – ossia quel margine di spazio che lo specchietto retrovisore non riesce a catturare.

E inoltre, soprattutto di notte, grazie alle tecnologie visive digitali, le condizioni di visibilità migliorano in modo considerevole.

La luminosità degli schermi si auto adatta alle condizioni di luminosità ambientale.

Ancora? Certo.

Si visualizza nello schermo la direzione di andatura.

Vengono evidenziati nello schermo i veicoli che ci stanno per superare o sono in avvicinamento.

CONTRO

Il primo punto riguarda il costo. Certamente l’introduzione di questi accorgimenti fa crescere il prezzo del veicolo.

Secondo poi, sul piano della sicurezza, seppure i “plus” sopra descritti siano molto interessanti, è chiaro che un eventuale danno (lieve o complesso) alla telecamera impedirà la piena e ottimale visualizzazione laterale nel corso della navigazione.

Ne deriva anche che i costi di manutenzione di queste nuove tecnologie siano un fattore da prendere in considerazione al momento dell’acquisto del veicolo.

 

ALCUNE CASE COSTRUTTRICI

La citata Audi e-tron non l’unica autovettura dotata di questi sistemi.

Honda (con il modello Honda E) e Lexus (brand di lusso di Toyota, con il modello Lexus ES) sono altri noti brand che hanno dato vita ad autovetture dotate di questi

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