Piante e sicurezza stradale: l’importanza della manutenzione del verde a bordo strada

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Specialmente durante i mesi primaverili ed estivi, la combinazione di pioggia e sole favorisce una crescita rigogliosa della vegetazione. Tuttavia, se non gestita adeguatamente, questa crescita può rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale. Rami sporgenti, siepi troppo alte e piante non potate possono infatti oscurare la segnaletica stradale, limitare la visibilità degli automobilisti e, nei casi più gravi, causare incidenti.

L’obbligo di manutenzione del verde a bordo strada

Per affrontare questa problematica, il Codice della Strada, all’articolo 29, impone precisi obblighi ai proprietari di terreni confinanti con strade e autostrade. In particolare, i proprietari sono tenuti a:

  1. Mantenere le siepi e le piante in modo che non restringano o danneggino la strada, né ostacolino la visibilità della segnaletica.
  2. Potare i rami che sporgono oltre il confine stradale e che potrebbero nascondere i segnali stradali o renderli difficilmente leggibili.
  3. Rimuovere tempestivamente eventuali alberi, rami o detriti vegetali che dovessero cadere sulla carreggiata a causa di intemperie o altre cause.

Sanzioni per il mancato rispetto delle norme

Il mancato rispetto di queste disposizioni comporta sanzioni amministrative che vanno da 173 a 694 euro. Inoltre, il trasgressore è tenuto a ripristinare, a proprie spese, le condizioni di sicurezza della strada.

La sicurezza stradale: una responsabilità condivisa

La sicurezza stradale è un obiettivo che riguarda tutti noi. Rispettare le norme del Codice della Strada, inclusa la corretta manutenzione del verde a bordo strada, è un gesto di responsabilità che contribuisce a rendere le nostre strade più sicure per tutti gli utenti.

Ricordiamo che la sicurezza stradale è una priorità e che ognuno di noi può fare la propria parte per tutelarla.

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