HAI LA PATENTE DA MENO DI TRE ANNI?

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PER I NEOPATENTATI CI SONO REGOLE E LIMITAZIONI IN PIU’, SCOPRI QUALI

Gli automobilisti o i motociclisti che hanno appena conseguito una patente del tipo A, A1, A2, B, B2 o BE sono soggetti a regole specifiche per i successivi tre anni. Ecco una guida alle limitazioni e ai divieti.

Sommario:

  • Chi sono i neopatentati?
  • Di quale patente stiamo parlando
  • Le limitazioni
  • Potenza del veicolo
  • Velocità raggiungibili
  • Infrazioni con decurtazione di punti
  • Nessuna infrazione con decurtazione
  • Alcool

CHI SONO I NEOPATENTATI?

La legge disciplina coloro che:

  • conseguono una licenza di guida per veicoli a motore con due, tre o quattro ruote
  • Decidono di guidare fin da giovani (a partire dai 16 anni) veicoli a motore, diversi da un monopattino, su strada aperta al traffico. Le regole e le possibilità sono differenti a seconda della categoria di veicolo.

DI QUALE PATENTE STIAMO PARLANDO?

  • PATENTE AM (ETA’ MINIMA 14 ANNI). È il primo passo per guidare veicoli a motore. Si possono guidare ciclomotori a due ruote fino a 50 cc con potenza massima di 4 kW e una velocità di 45 km/h. Dai 16 anni si può trasportare un passeggero. Si possono condurre anche ciclomotori a 3 ruote (“L2e” con le stesse prestazioni o quadricicli leggeri “L6e”) con massa a vuoto fino a 350 Kg e con le stesse caratteristiche tecniche. Per questi ultimi, se elettrici, il calcolo non deve includere il peso delle batterie.
  • PATENTE A1 (ETA’ MINIMA 16 ANNI). Abilita alla guida di:
    • Motocicli con cilindrata fino a 125 cc e potenza fino a 11 kW (8 Cv) o rapporto peso/potenza di 0,1 kW kg.
    • Tricicli con potenza fino a 15 kW (11 Cv)
    • Macchine agricole che non superano la sagoma di un motociclo
  • PATENTE A2 (ETA’ MINIMA 18 ANNI). Abilita alla guida di:
    • Motocicli di potenza non superiore a 35 kW (25,7 Cv) o con rapporto peso/potenza non superiore a 0,2 kW/kg
    • Motocicli che non derivano da versione che sviluppa potenza più che doppia
  • PATENTE A. Ci sono due modi per conseguirla:
    • Da 20 anni e permette di guidare tricicli con potenza superiore a 15 kW (se si possiede la patente A2 da almeno 2 anni)
    • da 24 anni e permette di guidare motocicli che superano 45 km/h e sono dotati di motore a scoppio superiore a 50 cc
  • PATENTE B1 (ETA’ MINIMA 16 ANNI). Permette di guidare quadricicli non leggeri fino a 450 kg.
  • PATENTE B (ETA’ MINIMA 18 ANNI). Permette di guidare:
    • Motoveicoli (tricicli, quadricicli e motocicli, questi ultimi solo fino a 125 cm3 e 11 kw, ma solo in Italia).
    • Autoveicoli per trasporto di persone e di cose
    • Macchine agricole, anche eccezionali;
    • Macchine operatrici, eccetto quelle eccezionali;
    • Mezzi adibiti a servizio di emergenza con massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate.
  • PATENTE BE (ETA’ MINIMA 18 ANNI). Si consegue a 18 anni e permette di guidare veicoli composti da una motrice di categoria B e da un rimorchio con massa autorizzata compresa tra i 750 kg e i 3.500 kg.
  • In totale, il complesso dei due veicoli deve avere un peso non superiore a 7.000 kg.

LE LIMITAZIONI

Quelli che conseguono una patente A2, A, B1 e B devono rispettare per i primi tre anni alcune limitazioni. Chi è titolare di patente B da meno di tre anni ma ha conseguito la patente C non è considerato neopatentato.

PATENTE B (AUTOMOBILE): POTENZA DEL VEICOLO

Per i titolari di patente B è vietato guidare (fa riferimento la tara) veicoli con potenza specifica superiore a 55 kW/t. Se si tratta di un veicolo di categoria M1 (in pratica è l’automobile che tutti conosciamo), questo valore aumenta a 70 kW (ovvero 95 cavalli). Per le auto elettriche o ibride plug-in, il limite è di 65 kW/t, compreso il peso della batteria.

VELOCITA’ RAGGIUNGIBILI

Secondo l’art. 117 del Codice della Strada il neopatentato non può superare 100 km/h in autostrada e 90 km/h su strade extraurbane principali.

INFRAZIONI CON DECURTAZIONE PUNTI

I neopatentati che, nei primi 3 anni, commettono infrazioni con decurtazione dei punti, subiscono una decurtazione doppia.

NESSUNA INFRAZIONE CON DECURTAZIONE

Se nei primi tre anni i neopatentati non commettono infrazioni con decurtazione viene loro assegnato un punto ogni anno fino a un massimo di 3 punti.

ALCOOL

in linea generale il tasso ottimale di alcool nel sangue per avere perfetta idoneità psicofisica alla guida è zero. Per i neopatentati minori di 21 anni lo zero è un valore stabilito per legge (per chi ha la patente da più di tre anni il tasso alcoolemico massimo è 0,5 mg/litro). Nel dettaglio:

  • con un tasso fino a 0,5 grammi per litro di sangue (g/l) viene inflitta una sanzione da 168 a 672 euro;
  • con tasso tra 0,5 e 0,8 g/l, la sanzione varia da 724 a 2.893,33 euro ed è prevista la sospensione della patente per 4-8 mesi;
  • con tasso tra 0,8 e 1,5 g/l, la sanzione varia da 1.066,67 a 4.800 euro, mentre la sospensione della patente sale a 8-18 mesi e si aggiunge la reclusione fino a 9 mesi;
  • con tasso superiore a 1,5 g/l, la sanzione varia da 2.000 a 9.000 euro, la sospensione della patente da 16 mesi a 3 anni e l’arresto da 8 a 18 mesi.

Riassunto:

  • In Italia, per i neopatentati, la legge stabilisce una serie di limiti validi per i primi tre anni
  • Neopatentati sono coloro che vogliono guidare veicoli a motore da 14 anni oppure che vogliono guidare motocicli, tricicli, quadricicli, automobili o veicoli + un carrello
  • Chi ha appena conseguito la patente B ma già possiede la patente C non è considerato neopatentato
  • Le categorie di patente contemplate sono AM, A1, A2, A, B1, B, BE
  • In base alla categoria la legge stabilisce la cilindrata massima che il veicolo può avere, la potenza e la velocità massima che le caratteristiche del veicolo consentono
  • In base alla categoria la legge stabilisce la velocità massima che il neopatentato ha facoltà di raggiungere
  • La legge stabilisce che se il neopatentato commette un’infrazione con decurtazione di punti vengono tolti il doppio dei punti
  • Se il neopatentato è virtuoso e non commette infrazioni durante i primi tre anni è premiato con un “regalo” di punti
  • Nei primi tre anni il neopatentato deve avere un tasso alcoolemico sempre pari a zero.

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